Integrazione ed emozioni nella scuola dell’infanzia.

20140113-234045.jpg

Parte un nuovo percorso di formazione laboratoriale per le insegnanti delle scuole d’infanzia dell’Istituto Comprensivo di Badia al Pino, tenuto dal pedagogista clinico Dott.ssa Raccuglia Rosamaria.

Il bambino è una persona unica e irripetibile e porta con sé la propria storia e la storia della propria famiglia. All’interno della sezione della scuola dell’infanzia, l’insegnante fa esperienza di queste diversità a confronto, raffrontandosi con la necessità di integrazione tra queste e la propria e così, anche, con il vissuto degli altri adulti con cui collabora per la crescita e lo sviluppo del bambino.
La conoscenza nel bambino, nella fascia di età 3-6 anni, passa attraverso il corpo che diventa mezzo di comunicazione, luogo di sensazioni ed emozioni. La scuola dell’infanzia, oggi – nell’ottica di porre il bambino “al centro dell’azione educativa in tutti i suoi aspetti: cognitivi, affettivi, relazionali, corporei, estetici, etici, spirituali e religiosi”. (D.M. 31-07-2007) – deve prendersi cura del bambino, riconoscendone il corpo come il luogo dove si viene a costruire l’identità, che consente di esplorare, conoscere e rispettare se stessi, gli altri e l’ambiente circostante.
Il pedagogista clinico si pone in aiuto all’insegnante per accompagnarlo in un processo di costruzione di una nuova relazione all’interno del contesto sezione, facilitando e mediando percorsi con esperienze visive, tattili, posturali, divenendo risorsa nella realizzazione di un nuovo processo di insegnamento-apprendimento.

Contrassegnato da tag , , , , , ,

Lascia un commento